Molte di queste soluzioni sono già operative in alcuni paesi, tra i quali il nostro, si tratta solo di divulgarle e ampliarle.
Comandare e non toccare
I nemici più temuti sono quelli invisibili. Quotidianamente, ininterrottamente, siamo esposti alla presenza di virus e batteri che si annidano ovunque, e soprattutto in ciò che tocchiamo come maniglie, tasti, rubinetti.
Per questo già esistono materiali specifici che tendono a respingere i batteri anzichè attirarli, e allo stesso tempo sono sempre più diffuse le tecnologie touchless con comandi vocali come l’utilizzo degli assistenti vocali Google Home e Alexa, rilevatori di presenza che accendono al nostro posto le luci, apps domotiche sugli smartphone che comandano gli elettrodomestici, telecomandi OneforAll che comandano tutti i dispositivi elettronici della casa o addirittura i futuristici sistemi a ologrammi 3D già usati in Cina, su molti edifici della Anhui Easpeed Technology a Hefel, che ben presto saranno esportati in tutto il mondo.
Il rovescio della medaglia porterebbe a pensare ad un “impigrimento fisico”, ma per la sicurezza si cercherà di ovviare a questo in altro modo.

La natura ci aiuta
Boschi verticali mangia-smog, piante in casa che catturano l’energia elettrostatica, distruggono i batteri e altri agenti pericolosi. Oltre ad essere un bel vedere, il verde è utile perchè ci protegge.
A differenza di quanto si credeva fino a poco tempo fa perfino nelle camere da letto possono essere tenute le piante, ce lo conferma la Nasa, fungono da veri e propri purificatori naturali d’aria, soprattutto alcune come l’Aloe Vera, la Sanseveria, l’Areca, l’Edera. Attenzione solo, se si hanno animali domestici, a posizionarle in maniera tale da non essere facilmente raggiungibili da essi, in quanto nocive e a non esagerare comunque con la quantità.
Sorvegliati a distanza
La videosorveglianza a distanza tramite webcam e apparecchi appositi ha permesso, soprattutto durante il lockdown e successivamente con la riapertura per chi doveva recarsi al lavoro lasciando a casa i ragazzi o gli anziani, di monitorare la situazione e sorvegliare.
Bosch ha ideato un sensore di pressione barometrico che permette la geolocalizzazione all’interno di un edificio anche in assenza di segnale GPS.
Ridimensionamento degli spazi in casa
