Il soggiorno è il cuore della casa, l’ambiente forse più importante di un’abitazione: vediamo come definire al meglio gli spazi, evitando i classici errori, per riconoscergli la giusta importanza e una vera identità.
A cura di Anastasia Bellegoni
“Oggi andiamo a scegliere il soggiorno nuovo!”: tipica situazione in cui ci si trova quando si entra in una casa nuova o si desidera rinnovare qualcosa dell'arredamento. Dopo una giornata di valutazioni e possibili acquisti, spesso si torna a casa con nulla di fatto, o peggio ancora dopo aver commesso alcuni dei più comuni e “imperdonabili” errori: aver comperato un divano enorme per un soggiorno troppo piccolo, oppure aver acquistato composizioni standardizzate e anonime, o complementi che appesantiscono l'insieme.

Scegliere il giusto divano
Il primo suggerimento è quello di analizzare l’ambiente nella sua interezza e di disporre gli arredi in modo armonioso.
Iniziamo dalla scelta del divano, il “RE” del soggiorno e il pezzo d'arredamento che sfrutteremo maggiormente nella nostra vita in casa.
La scelta e la misura del divano sono fondamentali: se il soggiorno non è molto grande scegliamo un modello compatto così da alleggerirlo sia nella struttura sia alla vista; un tre posti o una seduta angolare sono molto belli e comodi, ma sono la scelta giusta solo se la sala offre un volume sufficientemente ampio. In spazi più piccoli è meglio optare per un divano semplice e arricchire il soggiorno con una piccola poltrona o un pouf, così da creare più movimento nella stanza.
Se invece il living è molto grande, cerchiamo di valorizzare gli spazi in modo armonioso, evitando per esempio di posizionare un solo divano enorme attaccato alla parete (il salone non deve essere un bordo ring o una sala da cinema): possiamo metterne uno al centro, oppure optare per due “gemelli“ uno difronte all’altro, sempre al centro della stanza, e sul retro di uno dei due appoggiare una console, in modo da creare simbolicamente un angolo conversazione.
I complementi d'arredo
Una volta scelto il divano, e riempita così l’area maggiore del soggiorno, si può arricchire la stanza con i giusti complementi di arredo, per esempio, tavolini di varie forme e altezze, da poter spostare all’occorrenza: movimentano e decorano l'insieme, magari osando con un tocco di colore in più. Oppure, da abbinare a un divano classico più austero e serioso, si possono scegliere un bel tavolino da fumo da mettergli di fronte, e una poltrona vintage, rivestita di un tessuto colorato.
Tappeti e cuscini
Altri dettagli da non dimenticare per il nostro soggiorno sono, inoltre, un bel tappeto e i cuscini.
Il tappeto è un complemento spesso sottovalutato, ma davvero fondamentale e risolutivo per mettere in risalto questa parte di casa che vogliamo destinare ai nostri momenti di relax e convivialità, e i cuscini completano il divano valorizzandolo e impreziosendolo.
Il tappeto infatti dona una forte personalità, contribuendo a rendere l’ambiente più accogliente e caldo, mentre i cuscini caratterizzano l’ambiente con lo stile che più sentiamo nostro.
L'illuminazione: lampade e lampadari
Altro elemento chiave sarà la luce: lampade, applique e lampadari riescono a creare veri e propri giochi di spazio e di atmosfere, per vivere nel modo migliore ogni situazione.
Il tradizionale lampadario come fonte di luce principale non deve mancare, ma cerchiamo di abbinarlo ad altre lampade più piccole e di diversa luminosità, da posizionare su tavolini o mensole, così da creare la giusta illuminazione per ogni momento della giornata.
Ultimo suggerimento è quello di evitare la trappola dell’eccesso: soprammobili, oggettini vari, specchi e quadri spesso si accumulano e riempiono il soggiorno facendo perdere a questa stanza la sua identità, offuscandone il vero scopo: la convivialità e la gioia dello “stare a casa” con le persone a noi più care.

